Tecnologie avanzate per la costruzione di case in legno: BIM e prefabbricazione

09 Dicembre 2024

La crescente attenzione verso la sostenibilità e l’efficienza energetica sta spingendo il mercato degli edifici in legno, materiale naturale e rinnovabile per eccellenza. Per rispondere adeguatamente alle attese dei committenti, costruttori e progettisti sono sempre più chiamati a garantire standard molto elevati di precisione, efficienza e controllo dei costi: il Building Information Modeling (BIM) e le tecniche di prefabbricazione sono due ottimi alleati per raggiungere tali obiettivi.

BIM: progettazione digitale delle case in legno

BIM significa Building Information Modeling ed è una metodologia digitale utilizzata per progettare e costruire edifici prefabbricati (ma impiegata anche in edilizia tradizionale) integrando tutti i dettagli costruttivi, dai materiali alle fasi di montaggio, all’interno di un unico modello tridimensionale e informativo della struttura. Utilizzando il BIM chi costruisce una casa in legno può simulare l’intero ciclo di vita dell’edificio e raggiungere livelli di precisione progettuale impensabili in precedenza, modellando ogni componente in maniera estremamente dettagliata e prevedendo le possibili risposte ad eventuali criticità.

Nel caso delle case in legno, la progettazione digitale tramite BIM permette di visualizzare i singoli elementi strutturali prefabbricati in legno e di analizzarne il comportamento, ottimizzare l’uso dei materiali e migliorare l’efficienza energetica. In questo modo è possibile prevenire e correggere errori di progettazione che altrimenti emergerebbero soltanto in fase avanzata di costruzione e assemblaggio delle strutture, in cantiere. Un ulteriore vantaggio del BIM in edilizia in legno è quello di riuscire a coordinare al meglio di diversi professionisti coinvolti nella costruzione dell’edificio – progettisti, architetti, ingegneri, impresa di costruzione, artigiani – azzerando così i rischi di incongruenze e ritardi e ottimizzando i costi di progetto (scopri di più sul costo delle case in legno).

Prefabbricazione delle case in legno

Le tecniche prefabbricate di cui si avvale l’edilizia in legno si integrano alla perfezione con il modello BIM, dando vita a soluzioni innovative per la costruzione di edifici di nuova generazione, sia con tecnica x-lam sia con sistema telaio. Nelle case prefabbricate i componenti strutturali che costituiscono lo scheletro della struttura, come per esempio le pareti e il tetto, vengono preparate e lavorate nello stabilimento produttivo mediante l’impiego di macchine a controllo numerico che seguono i dati generati dal progetto esecutivo elaborato tramite BIM. Grazie a questo processo si ottengono livelli di precisione elevatissimi, si eliminano tutte le potenziali imprecisioni e si certifica l’aderenza del risultato finale al progetto iniziale.

I componenti prefabbricati in legno, una volta pronti, vengono poi trasportati in cantiere per il montaggio con il vantaggio di ridurre i tempi di costruzione in modo significativo rispetto alle case in calcestruzzo o cemento armato. Grazie alla prefabbricazione integrata con il BIM è dunque possibile per i costruttori esercitare un maggiore controllo sui costi e sulle stime, eliminare gli sprechi di materiale, evitare modifiche e variazioni al progetto non preventivate, ridurre l’impatto ambientale della costruzione e realizzare abitazioni in legno di qualità, sicure e sostenibili, realmente innovative.

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