L’impatto ecologico delle case in legno: una scelta sostenibile

29 Ottobre 2024

Costruire in legno la propria casa rappresenta da un lato una scelta ponderata dal punto di vista economico, in quanto sul medio-lungo periodo le case in legno consentono di risparmiare sui costi energetici, e dall’altro una scelta rispettosa deifattori ambientali e delle esigenze di sicurezza e salute (scopri la salubrità delle abitazioni in legno), ma è quasi sempre anche una scelta derivante dalla consapevolezza che il nostro modo di abitare ha un impatto sul pianeta e che grazie al legno possiamo ridurlo.

Possiamo affermare che le case in legno sono sempre case ecologiche e che la loro crescente diffusione giova alla salute dell’ambiente: ecco perché.

Il legno: materiale ecologico che cattura CO2

La bioedilizia e l’edilizia sostenibile permettono oggi di costruire nel rispetto dell’ambiente che ci circonda, grazie a nuove tecniche e metodologie ma soprattutto grazie all’utilizzo di materiali sostenibili. Il più performante di tutti è proprio il legno, grazie al quale è possibile realizzare case a basso impatto ambientale (o addirittura a impatto zero). La materia prima per la costruzione di nuove strutture prefabbricate proviene infatti direttamente dalla natura, e in modo particolare da foreste e boschi gestiti con metodi responsabili, che contrastano la deforestazione e rispettano la biodiversità locale: l’approvvigionamento di legname per costruzioni PEFC, vale a dire di provenienza certificata e interamente tracciata lungo la sua filiera, è un requisito fondamentale per le imprese dell’edilizia in legno proprio per garantire la rigenerazione delle risorse e la sostenibilità del loro ciclo di vita.

Il principale vantaggio ecologico dato dal legno in edilizia è collegato a una capacità intrinseca di questo materiale: quella cioè di catturare e trattenere carbonio al proprio interno. Il legno da costruzione proviene da alberi che nel corso della loro vita, nell’ambito del processo di fotosintesi che avviene in natura, hanno immagazzinato anidride carbonica sottraendola all’atmosfera: circa una tonnellata per metro cubo è la quantità di CO2 che il legno è in grado di assorbire e di conservare per tutta la propria durata. È quindi facile comprendere come un edificio in legno, che di metri cubi ne conta parecchi, riesca a contribuire al sequestro di carbonio dall’ambiente in modo considerevole e molto più di quanto non facciano il calcestruzzo o il cemento, che anzi comportano emissioni di CO2 per la loro produzione.

Prestazioni ecologiche delle case in legno

Un’abitazione in legno è una casa ecologica in quanto progettata e costruita con materiali e procedure sostenibili, ma continua ad essere tale anche durante tutta la sua esistenza, quando è abitata quotidianamente. Parliamo infatti di case con elevate prestazioni e ridotto impatto ambientale, e ancora una volta il merito va riconosciuto al legno e ai principi a cui queste strutture si ispirano:

• si tratta di case isolate dal punto di vista termico in maniera ottimale, grazie all’accurata progettazione che esclude qualsiasi ponte termico e prevede diversi strati isolanti con appositi materiali biocompatibili. Questo fa sì che si eviti ogni forma di spreco di calore e di energia, riducendo di conseguenza l’impatto dei sistemi di riscaldamento o raffrescamento;

• le case in legno sono case ad alta efficienza energetica, in grado di garantire al proprio interno un clima sempre confortevole in ogni momento dell’anno sia dal punto di vista delle temperature sia per quanto concerne i livelli di umidità indoor. I ridotti consumi degli edifici in legno prefabbricati si riflettono positivamente, oltre che sulle bollette, anche sulle emissioni di anidride carbonica nell’ambiente;

• rivolgersi a un costruttore di case in legno che opera in modo sostenibile, infine, è parte integrante della scelta green. Noi di Rainoldi Legnami abbiamo messo da sempre la sostenibilità in cima alla nostra scala di valori e siamo i primi ad adottare questo principio nei nostri processi produttivi: il fabbisogno energetico della nostra attività di segheria è per la gran parte coperto da fonti rinnovabili grazie all’impianto fotovoltaico da 1 MWh, mentre gli scarti della lavorazione del legno alimentano la nostra centrale a biomassa che produce energia. In questo modo il nostro lavoro incide in maniera ridotta sull’ambiente che ci circonda, proprio come le case in legno che costruiamo.

Scopri il nostro impegno per la sostenibilità