I vantaggi della bioedilizia rispetto alla muratura tradizionale
18 Giugno 2018
Bioedilizia o muratura tradizionale? Una domanda che, ormai, negli ultimi anni, gli addetti ai lavori stanno iniziando a porsi sempre più spesso. Un quesito più che legittimo, che merita una breve analisi, ma di cui vi anticipiamo già la risposta – un po’ perché siamo di parte -: la bioedilizia è la nuova strada da seguire.
COSTI BASSI E ALTA QUALITÀ
Semplificando possiamo dire che la scelta del legno, rispetto alla muratura, permette di avere costi minori e una maggiore qualità. La lavorazione e la posa dei materiale lignei richiede quantitativi di energia notevolmente inferiori e l’isolamento termico, acustico e contro l’umidità è maggiore rispetto alle strutture tradizionali.
In una casa in bioedilizia, poi, non si avranno sicuramente problemi di muffa: i materiali usati permetto alle pareti di traspirare.
TEMPI MINORI E GARANZIA ELEVATA
Fattori da tenere in considerazione poi, riguardano la tempistica. Per una casa in muratura occorre più tempo, più ore di lavoro per operai e per i successivi interventi degli impiantisti e dei tecnici.
Si va dai 2/3 anni previsti normalmente nell’edilizia tradizionale, ai 3/6 mesi per la realizzazione di una struttura in bioedilizia “chiavi in mano”. Nelle case in legno la costruzione è più agevole e il prezzo finale è bloccato, senza modificazioni in corso d’opera dovute, per esempio, a un incremento delle ore di lavoro.
Anche la garanzia è vantaggiosa: si va dai 10 anni della muratura ai 30 delle case in legno.
INCENDI E TERREMOTI
Gli atri vantaggi che devono essere presi in considerazione riguardano terremoti e incendi. Un abitazione realizzata in legno offre una sicurezza antisismica che la muratura tradizionale non ha e, contrariamente a quanto si possa pensare, la casa in bioedilizia è maggiormente isolante in caso di incendio. La struttura in legno, infatti, è ricoperta da farmacell, fibracell o cartongesso: materiali con ottime caratteristiche antifuoco. L’autocombustione del legno, infine, avviene a 300 gradi centigradi mentre i rischi di crolli di strutture di cemento armato o la deformazione dell’acciaio avviengono anche a 200 gradi.
Concludendo, non possiamo non ricordare che le persone sentono un'istintiva attrazione e connessione con i materiali naturali come il legno che contribuiscono in modo determinante al benessere individuale e all'armonia uomo-ambiente. Sembra di essere immersi nella natura, respirando il profumo della resina
Ecco perché, in tutto il mondo, l’edilizia si sta avvicinando sempre di più a questo materiale, sia per quanto riguarda le singole case private in contesti più rurali, sia nelle grandi città, dove famosi architetti si stanno mettendo in gioco, costruendo splendidi ed efficienti grattacieli in legno. (Link utili: http://www.progedil90.it/blog/costruzioni-in-legno-e-record-grattacieli-in-europa/)